Escursione Fiume Cetina:
campo base: Duce:
località a 20km a sud di Spalato.
Giornata è grigia, il sole è ancora nascosto dalle nubi. Bora
debole
Siamo quindi pronti a solcare le acque
del fiume Cetina, navigabile in kayak da mare da Omis fino a Radmanove Mlinice (7
km).
Con noi abbiamo lo stretto necessario per
un’escursione di mezza giornata. (frutta secca e acqua).
Quindi da una comoda spiaggetta di Duce scendiamo
verso sud costeggiando. Il paesaggio
vicino al mare è costituito da campeggi, piccole spiagge sassose e
piccoli agglomerati di abitazioni sormontate da montagne brulle e rocciose. Pagaiamo fino
al porto di Omis lungo il canale di Brazza.
Tagliamo verso la foce del
Cetina e una volta superato il porto passiamo sotto un basso ponte.
Il fiume si snoda placido fra i canneti e una fitta vegetazione .
Di rado c’è possibilità di raggiungere la terraferma..
Intravediamo giardinetti ben curati e nascosti carichi di piante non autoctone ma molto belle.
Di rado c’è possibilità di raggiungere la terraferma..
Intravediamo giardinetti ben curati e nascosti carichi di piante non autoctone ma molto belle.
Qua e là sorgono isolette inaccessibili che dividono il corso
d’acqua e rendono la pagaiata ancora più piacevole, infatti scopriamo alcuni
uccelli dalle tinte rossastre che non si lasciano avvicinare facilmente e non
ci permettono l’identificazione ma pensiamo si tratti di tuffetti. (Podiceps
ruficollis ruficollis)
Lungo il percorso sorpassiamo “sit on top” noleggiati dai turisti
ignari della fatica che li può attendere, salutiamo i pescatori che dalle loro
“casette” cercano di pescare "probabilmente trote" e viaggiamo in controcorrente
senza alcun tipo di problemi. Dobbiamo però fare attenzione a numerose imbarcazioni a
motore che trasportano famiglie curiose che creano piccole onde
anomale e lasciando un terribile odore di carburante.
Dopo 6km è difficile proseguire a causa delle rapide e delle rocce
presenti nel letto del fiume.
Per velocizzare lasciamo i kayak in acqua assicurandoli con una corda ad un tronco.
Per velocizzare lasciamo i kayak in acqua assicurandoli con una corda ad un tronco.
Decidiamo quindi di fermarci per una sosta e visitare
brevemente il “mulino Radman”.
Suggestiva e affascinante costruzione sulle sponde del fiume dove avremo poi l’occasione in serata di gustare delle splendide trote ,peraltro specialità tipica del luogo.
Suggestiva e affascinante costruzione sulle sponde del fiume dove avremo poi l’occasione in serata di gustare delle splendide trote ,peraltro specialità tipica del luogo.
Tornando verso il campo base la corrente
è a favore ma il vento teso e soffia dal
mare verso l’interno. Concordiamo sul
fatto di averlo sempre contrario!!
Raggiungiamo la base molto soddisfatti
del giro e con ancora negli occhi il verde del paesaggio lasciato alle spalle.
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