Pesca con kayak da mare
Mancano pochi giorni al rientro e pensandoci mi sono accorto
di non aver ancora provato a pescare nel mare croato…Approfitto della visita al centro di Spalato per acquistare
l’occorrente...
Su indicazione di diversi commessi e edicolanti cerco e trovo
un pesca-shop: il Barracuda.(nome intrigante)Ad accogliermi una simpatica signora molto cordiale ,ma senza alcuna voglia di imparare ne inglese ne italiano, quindi ci serviamo di un traduttore su PC per comunicare e ci capiamo alla grande…
Esco dal negozio con una bella canna da traina da 1,50 mt.
L’ideale per il kayak , 30 cm chiusa e una buona quantità di esche finte; per
la maggiore vermoni in gomma..Data la mia poca esperienza sulla pesca dal kayak decido di
andare a tentativi e aggrapparmi a qualche barlume nella mia memoria di
pescatore lacustre…Dal momento delle compere il mio unico pensiero potete
immaginare qual’era…La sera stessa preparo una montatura e cerco una corda elastica
resistente per assicurare la canna al kayak..( sono sincero non è la prima volta che pesco dal kayak, o
almeno ci provo.. ricordo infatti di essere partito da casa con una canna da
pesca.. ma l’ esito della prima prova non è stato dei migliori:Pesce 1 – Luca 0 E dato che dagli errori si impara
leghiamo la canna al
kayak!!)
La mattina seguente si parte di gran lena. Ci imbarchiamo e
aggancio tutto al supporto nel retro
della seduta, pagaiando lascio dietro di me una cinquantina di metri di filo
con esca senza peso che lavora in superficie…Passati 10 minuti ecco tirare
la prima preda: è uno sgombro,piccolo
ma a dire la verità già una bella soddisfazione…
Mary mi affianca subito con la borsa frigo e io inserisco
avido il bottino…
Dopo 10 minuti si ripete il tutto un altro sgombretto dopo di
che calma piatta per un’ oretta..Ad un tratto un forte strattone frena il kayak che vira
verso destra senza che io avessi alcuna
intenzione di farlo.Risultato: montatura rotta e pesca finita.
La sera stessa trovo un negozio di pesca ad Omis.Il negoziante mi suggerisce dei pesciolini finti in
plastica..
Io concordo e scelgo dei rapala color argento ne prendo 3 di
diverse misure…
La giornata seguente ha tenuto impegnata costantemente Mary e la borsa frigo!!
Mancano pochi giorni al rientro e pensandoci mi sono accorto di non aver ancora provato a pescare nel mare croato…Approfitto della visita al centro di Spalato per acquistare l’occorrente...
Su indicazione di diversi commessi e edicolanti cerco e trovo un pesca-shop: il Barracuda.(nome intrigante)Ad accogliermi una simpatica signora molto cordiale ,ma senza alcuna voglia di imparare ne inglese ne italiano, quindi ci serviamo di un traduttore su PC per comunicare e ci capiamo alla grande…
Esco dal negozio con una bella canna da traina da 1,50 mt. L’ideale per il kayak , 30 cm chiusa e una buona quantità di esche finte; per la maggiore vermoni in gomma..Data la mia poca esperienza sulla pesca dal kayak decido di andare a tentativi e aggrapparmi a qualche barlume nella mia memoria di pescatore lacustre…Dal momento delle compere il mio unico pensiero potete immaginare qual’era…La sera stessa preparo una montatura e cerco una corda elastica resistente per assicurare la canna al kayak..( sono sincero non è la prima volta che pesco dal kayak, o almeno ci provo.. ricordo infatti di essere partito da casa con una canna da pesca.. ma l’ esito della prima prova non è stato dei migliori:Pesce 1 – Luca 0 E dato che dagli errori si imparaleghiamo la canna al kayak!!)
La mattina seguente si parte di gran lena. Ci imbarchiamo e aggancio tutto al supporto nel retro della seduta, pagaiando lascio dietro di me una cinquantina di metri di filo con esca senza peso che lavora in superficie…Passati 10 minuti ecco tirare la prima preda: è uno sgombro,piccolo ma a dire la verità già una bella soddisfazione…
Dopo 10 minuti si ripete il tutto un altro sgombretto dopo di che calma piatta per un’ oretta..Ad un tratto un forte strattone frena il kayak che vira verso destra senza che io avessi alcuna intenzione di farlo.Risultato: montatura rotta e pesca finita.
La sera stessa trovo un negozio di pesca ad Omis.Il negoziante mi suggerisce dei pesciolini finti in plastica..
Nessun commento:
Posta un commento